Luca è il tipo di persona con la quale lavorerei per tutta la vita!

Mi è stato consigliato quando avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse a gestire dal punto di vista tecnico il sito web del mio progetto, “l’Abbraccio di Marta”, dedicato alla mia nipotina tragicamente scomparsa nel 2020.

La sua sensibilità mi ha sorpreso ed è stata una carezza per l’anima. Non solo ha dedicato tanto tempo e attenzione, ma ha interamente donato il suo lavoro alla raccolta fondi che avevo organizzato in quel momento.

In 20 anni di lavoro era la prima volta che un professionista mi mostrava il suo lato umano in maniera così autentica e manifesta. Mentre scrivo mi è chiaro che il punto di forza principale di Luca è proprio l’autenticità.

Quando nel 2022 ho deciso di realizzare il mio blog non ho avuto dubbi a chi affidare il progetto.

I suoi lavori sono puliti, chiari, eleganti e comunicativi!

www.lucamattea.it

La sensibilità la percepisci anche nel suo lavoro, non impone la sua competenza, ma la coniuga con le tue esigenze per arrivare al risultato desiderato da entrambi. Chi mi conosce sa quanta passione e dedizione metta nel mio lavoro, dunque non sono una cliente semplice da accontentare e invece di essere considerata “scomoda”, Luca ha apprezzato questo mio aspetto: “Quando il cliente ci mette anche del suo con tanta passione il risultato è sempre migliore. È un lavoro di squadra, il giudizio estetico di un’altra persona può essere per me un’occasione di miglioramento, credo che il confronto sia un aspetto fondamentale di ogni lavoro.”

Luca nasce come programmatore, lungo il suo percorso scolastico trova persone che vedono in lui anche una vena creativa e per questo gli consigliano di intraprendere il percorso da web designer. Questa duplice competenza a mio avviso costituisce un punto di forza importante per la sua professione.

Infatti, durante l’esperienza di 7 anni in un’agenzia tech e creativa e dopo essere diventato project manager, questa qualità ha fatto la differenza e gli ha permesso di far dialogare due figure complesse che spesso faticano a comunicare tra loro.  

“Il mio background da programmatore unito poi all’esperienza di grafica, a un po’ di parte commerciale e alla mia capacità di comprendere le persone mi permettevano di fare da connettore tra la figura “complicata” del programmatore e quella del web designer. Ho imparato a gestire persone completamente diverse e questo mi è stato anche utile quando nel 2015 intraprendo la libera professione in qualità di web designer, dopo un anno dal fallimento dell’agenzia per cui lavoravo.”

Sul sito web www.lucamattea.com è possibile vedere i lavori che ha realizzato, la varietà di clientela rispecchia esattamente l’aspetto di flessibilità ed empatia che lo caratterizza.

Luca con i clienti instaura anche un rapporto di amicizia o di profonda relazione seppur professionale, per lui la disponibilità è un elemento inscindibile del suo modo di lavorare e costituisce un punto di forza.

“Sei adulto dopo i 90 anni”, gli ripeteva suo padre. Probabilmente l’intento del padre era quello di trasferirgli il concetto di apertura, flessibilità e leggerezza delle relazioni, direi che Luca ha assimilato l’insegnamento alla perfezione.

“Lo stile dei miei lavori si avvicina il più possibile a quello che il cliente vuole rispecchiare sul web, al suo concetto di immagine.  Essere disponibili per me è trovare sempre dei punti di incontro e raggiungere l’obiettivo finale coniugando le esigenze del cliente alle mie competenze. Mi piace essere ricontattato, la mia disponibilità è quasi illimitata nel tempo, principalmente per le piccole correzioni, per richieste più importanti naturalmente si valuta un accordo economico.”

Chi legge le mie storie sa già che amo i contrasti e soprattutto quando le persone riescono a coniugare gli aspetti della loro personalità che apparentemente sembrano difficili da conciliare. Immaginate un web designer e anche programmatore “fissato” con l’organizzazione e l’ordine che mi parla di applicare la mindfulness per ritrovare la creatività o di utilizzarla mentre lava i piatti e che commuove quando guarda alcune scene di film che trattano temi sensibili. In tutto questo c’è magia e abilità nel comprendere le diversità e di conseguenza nel relazionarsi al meglio con gli altri.

Luca è torinese e lavora in compagnia di due meravigliosi “colleghi”, una riccia e una gatta, Lola e Leila, che rendono le sue giornate più gioiose.

La riccia Lola, la gatta Leila e l'umano Luca – la compagnia delle tre “L”!

Un giorno per caso entra nella vita di Luca una piccola pallina spigolosa ma solo nell’aspetto, perché dentro in realtà è morbida come la cioccolata di un “tortino con cuore caldo”. Il suo nome è Lola, un riccio africano femmina bianca come il latte macchiato al caffè.

Scruta l’ambiente e i suoi abitanti, Luca e la gatta Leila.

“Diamo via tre gattini, hanno meno di un mese, sono stati salvati…” Comincia così l’annuncio di cinque anni fa che ha dato il via alla storia di affetto tra Leila e Luca. La gattina che arriva dalla Sardegna lo ha stregato e dal quel momento non si sono più lasciati.

Quando a casa di Luca suona il citofono, Leila è la prima a presentarsi davanti la porta e a fare gli onori di casa. È tenera, socievole e coccolona!

Chissà cosa combinerà insieme alla riccia dagli occhi vispi?

Cala la notte e casa di Luca si trasforma in un circuito di formula 1! Leila rincorre Lola, Lola insegue Leila, chi vince tra i due? Non ci crederete ma la piccola e tenera riccia è una scheggia, i suoi scatti non hanno nulla da invidiare al leggendario “Flash”. Come fa a dormire Luca? Per fortuna nemmeno i cannoni lo sveglierebbero, chissà invece i vicini!

In natura i ricci percorrono tanti chilometri, così Luca che è una persona sensibile ed empatica ha in mente di progettare un percorso con dei tubi nei quali la piccola riccia potrà divertirsi ad andare su e giù per la casa. Sarei curiosa di sapere cosa ne pensa Leila!

Se dovessi riassumere Luca in poche parole direi: serietà, organizzazione, sensibilità, empatia, umiltà, simpatia, autenticità, creatività e disponibilità.

Capite perché Luca è il tipo di persona con la quale lavorerei per tutta la vita?

Il consiglio di Luca

“Essere consapevoli delle proprie capacità è importante, ma non bisogna volersi imporre, l’ascolto e l’empatia costituiscono la formula vincente per instaurare un rapporto professionale e personale di successo. Il lavoro di squadra, il mettersi in gioco ti aiutano a crescere e ad avere clienti più soddisfatti. Il “cosa” fai è rilevante, il come lo fai è la chiave che apre tutte le porte.”