La fotografia è un’arte visiva e comunicativa che mi ha sempre affascinato. Apprezzo molto la scelta artistica della foto in bianco e nero, credo che trasmettere un messaggio senza i colori sia più difficile e necessiti di un’acutezza per me attraente. I soggetti ritratti sembrano fermi in un tempo indefinito o definito a seconda delle emozioni che ti arrivano. Quelle a colori invece toccano le corde di altre emozioni, ti catturano, di incantano, e i giochi di luce e colori danzano a volte all’unisono altre da soli. Le realtà fotografate emergono con prepotenza o delicatezza trasportandoti altrove.

Ammiro tantissimo la professione del fotografo, mi affascina la ricerca che c’è dietro ogni scatto, l’intuito che spesso arriva chissà da quale angolo dell’anima e la sensibilità nel trasmettere un messaggio, il proprio messaggio, che poi diventa quello di chi lo percepisce e comprende. Il fotografo è un artista misterioso, spesso silenzioso, perché non vuole farsi distrarre da troppe parole e rischiare di perdersi un attimo da immortalare che altrimenti potrebbe sfuggire.

Uno dei più antichi setifici meglio conservati d’Europa, il Filatoio di Caraglio, in provincia di Cuneo, e il rinomato fotografo umanista americano Steve McCurry, sono i protagonisti della mostra Steve McCurry Texture. Un’esplosione di colori, un racconto profondo e umano in un viaggio che documenta diversi popoli, culture ed etnie e indaga il rapporto intrinseco tra l’essere umano e il modo di vestire, acconciarsi e apparire. Cento fotografie che ti lasciano senza fiato: in ogni luogo McCurry ha “rubato” un pezzo di vita e ha narrato attraverso il suo occhio delle realtà di una potenza disarmante. Alcune foto sembrano dei dipinti, ogni centimetro quadrato sembra curato minuziosamente. È inoltre possibile ammirare i tessuti della Fondazione Antonio Ratti.

Vi consiglio di visitare anche l’interessantissimo Filatoio, ci ritorno sempre con molto piacere.

Chi è Steve McCurry

“È considerato, da oltre cinquant’anni, una delle voci più autorevoli della fotografica contemporanea. La maestria nell’uso dei colori rendono le sue fotografie indimenticabili…Nato nei sobborghi di Philadelphia, McCurry studia cinema e storia alla Pennsylvania State University, prima di iniziare una collaborazione con un giornale locale.
Dopo due anni come freelance compie un viaggio in India, il primo di una lunga serie. Con poco più di uno zaino per i vestiti e un altro per i rullini, viaggia nel subcontinente, esplorando il paese con la sua macchina fotografica…Da allora McCurry ha continuato a scattare foto mozzafiato in tutti i continenti. I suoi lavori raccontano di conflitti, di culture in via di sparizione, di tradizioni antiche e di tendenze contemporanee. Nella sua fotografia l’elemento umano resta centrale e lo dimostra, in tutta la sua potenza, l’immagine più famosa di McCurry: la ragazza afgana….”

Info estratte da materiale della mostra.

L’allestimento è piacevole, personalmente avrei distanziato maggiormente le foto. Sono talmente magnetiche, che la fotografia successiva cattura e attrae il tuo sguardo distogliendoti da quella precedente. Ti senti come un bambino che ha tante meraviglie a cui prestare attenzione e si guarda intorno cercando di decidere dove soffermarsi. Penso che tornerò per godermi ogni singola “opera” con più intensità e per dedicargli più tempo. 

STEVE McCURRY Texture
Filatoio di Caraglio, 29/09/2022 – 29/01/2023

ORARI DI APERTURA
giovedì e venerdì, dalle 15.00 alle 19.00
sabato, domenica e festivi, dalle 10.00 alle 19.00

BIGLIETTI
intero: € 12,00
ridotto: € 9,00
riservato a bambini/ragazzi dai 7 ai 19 anni; studenti universitari fino ai 25 anni; adulti over 65 anni; insegnati con certificazione; soci Acli; soci Fai. 
ridotto gruppi:  € 6,00 (10-20 persone) solo ingresso mostra
ridotto scuole: € 3,00 (15-25 persone) solo ingresso mostra
ingresso gratuito: bambini fino ai 6 anni; persone diversamente abili + accompagnatore; possessori di “Abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta” o di “Abbonamento Musei Formula Extra”; guide turistiche abilitate del territorio piemontese; giornalisti; residenti in Caraglio soltanto la domenica mattina.

Biglietteria presso il Filatoio (via Matteotti 40, Caraglio) e online su www.ticket.it 

Prenotazioni gruppi e scuole:
info@fondazioneartea.org / T. 0171 1670042 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 

© Foto scattate alla mostra Steve McCurry Texture. Consenso comunicato all’ingresso.