Ballare con la natura!

Tutto intorno a noi e sotto i nostri piedi, dal suolo agli alberi, dai rami alle foglie e a tutte le piante, ci accompagna in una danza. Il bosco sembra gioire della nostra presenza e partecipare ad una grande festa. Giuro, non sono impazzita e non vedo fenomeni paranormali! 🙂 

In provincia di Ivrea, in Piemonte, nella zona del Canavese, succede qualcosa di molto singolare, grazie ad uno strano fenomeno geologico e successivamente all’intervento dell’uomo, in un territorio su cui si trova il bosco di Montalto Dora, tra il Lago Coniglio, il Lago Sirio e il Lago Pistono. Parte di uno di questi laghi, il Lago Coniglio, è diventata una torbiera, ovvero un lago morto sul cui fondo si sono depositati vegetali, animali morti e materiale organico vario, che nel tempo, in mancanza d’ossigeno, ha subito un’evoluzione, prima in uno stagno, poi in palude e infine nella torbiera attuale. Lo strato d’acqua sottostante permette alla torba di galleggiare e di conseguenza di muoversi. Nel 1895 il piccolo industriale François Balthazard Mongenet completò l’opera prosciugando del tutto il lembo del lago per utilizzare la torba come materiale combustibile per le proprie industrie siderurgiche.

Dopo una passeggiata nel bosco lungo il percorso “Anello dei Cinque Laghi e delle Terre Ballerine” e qualche ora di relax al Lago Coniglio, arrivo nella zona tanto attesa. Non potevo crederci, sembrava davvero di danzare o di essere su un materasso ad acqua. Vedere gli alberi intorno a me seguire il mio stesso ritmo, mi ha trasmesso un senso di connessione con la natura ancora maggiore. Il periodo consigliato per visitare questo luogo è quello primaverile ed autunnale, in quanto grazie alle precipitazioni più generose l’effetto elastico aumenta notevolmente. Quindi, occhio alle previsioni meteo e zainetto in spalla per vivere un’esperienza decisamente insolita. Non dimenticate l’occorrente per proteggervi dalle zanzare, da queste parti sono particolarmente “affettuose”.